“Mi  resi conto che il cielo è davvero infinito e che basta guardare verso l’alto per capire che ci sono infinità di possibilità.”

Oggi abbiamo il piacere di fare due chiacchiere con una grande professionista della Voce: Jennifer Iacovino – Cantante, Speaker e Scrittrice

Ciao, Jennifer e benvenuta su Modernrockpicking !
 -Tu sei una di quelle Artiste che hanno iniziato il proprio percorso emozionando il pubblico ormai da un certo numero di anni, ma come hai iniziato a muovere i primi passi nel mondo della Musica? 

Con questa domanda mi riporti molto indietro nel tempo, da piccolissima ballavo e cantavo nel corridoio di casa, a 4 anni Madonna era il mio idolo e poi crescendo, a modo mio, non mi sono mai distaccata dal mondo artistico. Il mio primo passo verso la musica è stato all’età di 12 anni, ad una manifetazione per la festa della mamma. I miei genitori non ci credevano quando gli dicevo che andavo  a fare le prove e quel giorno rimasero sorpresi. E’ iniziato tutto con “Come Saprei” di Giorgia. E’ iniziato tutto per gioco. 

-Jennifer, vuoi raccontarci qualche momento magico che hai vissuto durante il tuo percorso musicale?

Sicuramente ricordo come magico, la vittoria del mio primo concorso canoro che mi portò alla prefinale del Festival di Castrocaro, ero piccola e incredula. Un altro momento magico è stato quando ho partecipato a Telethon su Rai Uno, ero emozionatissima, ma ricordo ancora oggi il sostegno dei musicisti che mi incoraggiavano dandomi supporto, ho incontrato persone meravigliose che mi hanno dato la possibilità di potermi esprimere al meglio. Fu una mattina meravigliosa, erano le 5 del mattino, cantavo “E non finisce mica il cielo” e quello fu il momento in cui mi  resi conto che il cielo è davvero infinito e che basta guardare verso l’alto per capire che ci sono infinità di possibilità. Ho vissuto tanti momenti magici ma anche non magici, ma come dicevo prima: Guardo in alto e ricomincio. 

– Una lezione che hai imparato e che ti fa piacere condividere con noi.

Non è mai una la lezione, per fortuna. Una delle cose essenziali che ho imparato è sicuramente che seguire le opinioni altrui, farsi coinvolgere da pareri esterni non è mai positivo. E’ giusto valutare quello che dicono gli altri ma la decisione finale spetta sempre al nostro istinto, bisogna seguire sempre la propria natura. Qualcuno direbbe: “segui il tuo cuore” a me piace dire: “segui il tuo stomaco” lui conosce la strada giusta. Bisogna imparare a sentire il proprio corpo, le proprie emozioni e farsi travolgere; non so se è giusto, ma credo che questo sia un buon modo per arrivare agli altri. Ecco sto cercando di imparare questo, giorno dopo giorno

Qualcuno direbbe: “segui il tuo cuore” a me piace dire: “segui il tuo stomaco” lui conosce la strada giusta.

-Quali Artisti ti hanno influenzato maggiormente?

Sai che non ti saprei rispondere. Ascolto di tutto. I cantautori come: De Gregori, De Andrè, Vecchioni e Dalla sono una linea costante, ma poi ci sono i REM, i Depeche Mode, i Nirvana, i Red Hot Chili Peppers e “Poi e poi e poi”- canterebbe Mina – nelle mie influenze c’è anche  la musica classica che mi faceva ascoltare mio nonno quando ero piccola e ti dirò una delle mie canzoni preferite è “Colpevole” di Nicola Arigliano. Lo so, forse vi ho un pò confusi, ma cerco di confrontarmi con molti generi.

-Se ne hai uno, qual’ è il tuo motto?
No, non ho un motto, ma c’è un verso di “Imagine” di Lennon  che mi accompagna da un pò: “Above us Only sky” . 

-Di recente hai conseguito un Master in Vocalità Artistica e Logopedia, quali consigli puoi regalare ai cantanti che ci stanno leggendo in questo momento?

Attraverso questo Master ho scoperto cose che prima sottovalutavo. Voce e corpo camminano insieme. Per chi fa questo mestiere è importante conoscere tutto il corpo e di come esso funziona. La voce è influenzata da tanti fattori, tipo: lo stato mentale, la postura, la respirazione corretta, l’alimentazione giusta. La nostra voce identifica chi siamo e affichè possa viaggiare sulla giusta frequenza dobbiamo trattare bene il nostro corpo e allenarci tanto. Il mondo della voce è un mondo vastistissimo. Cantare lo consiglio a chiunque, mette buon uomore.

-Oltre alla Musica, hai una passione per la Radio e per la scrittura, vuoi darci maggiori dettagli ? 

La radio è diventata una passione lentamente e ancora sto imparando a farla, è un mondo meraviglioso che mi ha dato l’opportunità di superare alcuni limiti. E’stata ed è una scuola. Ora conduco con Stani Gallo “Sabato Bestiale” – un programma su Radio AKR e Mondo radio web, due realtà locali calabresi. Mi diverto, tanto.
Scrivere mi è sempre piaciuto. Scrivendo esprimo la parte migliore di me, quella che non riesco ad esprimere a parole. Da un anno scrivo su due giornali web: International web post e Platea Magazine. 
Platea Magazine è un sito che tratta di musica, sono felice di farne parte, mi dà l’opportunità di confrontarmi con realtà nazionali e non, mi confronto con super professionisti da cui posso solo imparare e inoltre diamo voce alla musica emergente, a cui tengo molto. E poi c’è la scrittura quella più personale, quella dettata da momenti 
d’ispirazione: scrivo racconti che poi diventano canzoni, ma questo è “Work in progress”.  

La radio è un mondo meraviglioso che mi ha dato l’opportunità di superare alcuni limiti.

-Dove possiamo trovare il tuo Portfolio Artistico sia come scrittrice che come Artista Musicale? 
Ho da poco creato un sito dove inserisco ciò che scrivo e ciò che metto in musica, vorrei che diventasse un punto di riferimento, un luogo virtuale di scambio di opinioni e musica, il sito è www.Jennipher.it e prossimamente mi piacerebbe creare dei podcast.

Ciao, Jennifer, noi ti seguiremo sicuramente e vogliamo invitare tutti gli amici di Modern Rock Picking a fare lo stesso!Grazie per essere stata con noi!